Gli eosinofili sono leucociti sia circolanti che residenti nei tessuti, tradizionalmente considerati cellule effettrici coinvolte nella patogenesi di patologie infiammatorie di tipo 2 quali ad esempio l'asma, la rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) e le sindromi ipereosinofile.

Gli eosinofili tuttavia svolgono anche funzioni fisiologiche utili al mantenimento dell’omeostasi metabolica, allo sviluppo fisiologico degli organi, e alla modulazione delle risposte immunitarie innate e adattative. Recentemente, analizzando l’espressione del marker di superficie CD62L e similmente a quanto già visto nel modello murino, è stato possibile distinguere anche nell’uomo due sottopopolazioni di eosinofili definiti rEOS, residenti con funzioni omeostatiche e iEOS, inducibili con funzioni infiammatorie.

L’obiettivo di questo evento è quello di condividere gli ultimi dati disponibili sulla scienza degli eosinofili, utili a comprendere le correlazioni presenti tra le due sottopopolazioni di eosinofili e i dati clinici di pazienti con asma severo eosinofilo e concomitante CRSwNP. Infine, si discuterà di come l’eosinofilo iEos possa essere considerato un potenziale biomarker predditivo di risposta clinica per una strategia terapeutica anti-IL5 come Mepolizumab.